sabato 22 giugno 2013

Come mangiare fuori casa

Capita spesso di pranzare o cenare lontano da casa: mense scolastiche o aziendali, pranzi di lavoro, cene con gli amici, pranzi dai parenti. Sono molte le circostanze che possono temporaneamente allontanarci dalla nostra adorata cucina casalinga.
Vediamo in che modo una persona dovrebbe comportarsi quando mangia fuori casa.

Come mangiare fuori casa


La colazione

Se si sceglie di far colazione al bar, occorre prestare attenzione alla qualità alimentare di ciò che si mangia.Le brioches e i cornetti dei bar spesso contengono margarina e grassi vegetali parzialmente idrogenati, sostanze che servono per abbattere i costi di produzione e prolungare la conservazione dei cibi sugli scaffali.
Cappuccino, latte macchiato e spremuta solo alimenti salutari.

Il pranzo

E' preferibile pranzare in quei locali che offrono un'ampia scelta di cibi con portate salutisticamente accettabili.
La crescente sensibilità ad una cultura alimentare più corretta dovuta al crescente problema del sovrappeso ha avuto impatto sulle grandi catene alimentari e ristoranti, che hanno introdotto scelte più salutari all'interno dei loro menù. Si pensi ai menù insalata nei fast-food presenti sul territorio italiano e internazionale.

I criteri per mangiare un pasto salutare

Un pasto salutare è bilanciato a livello di macronutrienti, ovvero mantiene una corretta ripartizione tra carboidrati, proteine e zuccheri.
Consumare solo un piatto di pasta e una mela non è il massimo e nemmeno solo una fettina di carne e un po' di insalata.
La ripartizione energetica corretta dei macronutrienti è del 45-50% (carboidrati), 15-20% (proteine), 25-30% (grassi).
Se si mangia fuori casa non si possono sapere con precisione le calorie dei cibi che si ordinano e nemmeno la loro ripartizione in termini di macronutrienti.
Per semplicità si può scegliere il pasto includendo sempre una fonte proteica, una lipidica e una glucidica.I cibi che si ordinano poi dovranno apportare un numero consistente di fibre e vitamine.
Una fetta di carne di pollo, di vitello o del pesce, abbinata ad un po' di pane, verdura e frutta va bene.
Un secondo piatto non troppo elaborato potrebbe stare sulle 200 Kcal, un'insalata intorno alle 150 Kcal, una pagnotta di pane sulle 150 Kcal e un po' di frutta più o meno 200 Kcal. In questo caso sono circa 900 Kcal.
Con la colazione si potrebbe arrivare a 1300 Kcal. Se sono troppe si possono limitare un po' i carboidrati e i grassi, rimuovendo il pane o limitando l'olio.
La frutta e la verdura andrebbero sempre incluse in un pasto perché apportano vitamine e fibre.
Un'insalatona con uovo sodo, verdure miste e mozzarella o tonno con del pane e un po' di frutta va benissimo! Più o meno sono 700 – 800 Kcal, sempre che la porzione non sia esagerata.

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